24 Marzo 2014

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Il nuovo quaderno

La tripperia di Mario Calandri


Mario Calandri, nato a Torino nel 1914, è stato un pittore ed incisore italiano formatosi presso i licei artistici di Firenze e di Torino. Nel 1932, frequentò l’Accademia Albertina di Belle Arti alla scuola di Cesare Maggi, diventando il suo assistente al termine degli studi. In quel periodo sono i primi esordi come pittore: espose a Roma e a Venezia, dove, nel 1940, partecipò per la prima volta alla Biennale. Nel dopoguerra Calandri diventò assistente di Marcello Boglione, titolare della cattedra di tecniche dell’incisione presso l’Accademia Albertina di Torino cui succedette come incaricato nel 1957 fino al 1960. Dal 1963 al 1977 insegnò presso l’accademia Albertina torinese. È del 1968 l’acquaforte “La tripperia”. Mario Calandri viene considerato uno dei massimi incisori del ventesimo secolo e si colloca nell’olimpo degli artisti specializzati nella grafica. L’artista torinese è stato anche un pittore di ottima qualità, capace di effettuare sostanziosi scambi artistici tra l’incisione e la pittura modulando ed influenzando, ora nell’uno ora nell’altro, invenzioni ed emozioni. Come incisore, Calandri ha partecipato alle più importanti rassegne nazionali e internazionali ed ha esposto in numerose mostre personali. Grandissima è stata l’attenzione sull’artista anche dopo la morte, avvenuta a Torino nel 1993: a testimonianza di ciò, le molte retrospettive che sono state presentate nell’ultimo decennio.

© Aerostato / TroppaTrippa.com

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