20 Agosto 2010

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Il nuovo quaderno

Trippa con fagioli occhio nero e parmigiano

Almerindo Santucci di San Martino Sannita (Benevento) sul suo blog “La cucina dello stregone” ci regala una deliziosa ricetta di trippa con fagioli occhio nero. Questo tipo di fagiolo, anche detto “dell’occhio” o “con l’occhio”, è stato, con i ceci, uno dei primi legumi consumati in Italia, essendo originario del bacino mediterraneo (i fagioli borlotti e quelli rossi vennero importati in Europa da Cristoforo Colombo).

Ingredienti: 700 grammi di trippa fresca, 500 grammi di fagioli occhio nero, 250 ml di sugo di pomodoro, foglie di alloro, foglioline di salvia, 1 ramettino di rosmarino, 2 carote, 2 cipolle piccole, sale, pepe, peperoncino, 1 bicchiere di vino bianco, abbondante formaggio parmigiano. L’area di produzione del fagiolo occhio nero è nel comprensorio dell’alto Sele in Campania, nella zona di Oliveto Citra, alimento ricco di genuinità e proprietà nutritive. I fagioli occhio nero mantengono perfettamente la cottura e si prestano sia in piatti sofisticati che semplicemente ad insalate con il nostro olio extravergine, sale e origano. Lavare bene la trippa, tagliarla a pezzi e lasciarla per una mezz’ora a spurgare in acqua fredda con due foglie di alloro e fettine di limone. In una pentola cuocere i fagioli occhio nero con una foglia di alloro per cinquanta minuti dall’inizio del bollore. In una grossa padella far soffriggere in poco olio la cipolla tritata e la carota a piccoli dadini, la salvia e l’alloro; sfumare con il vino bianco e dopo un poco aggiungere la trippa e lasciarla insaporire per una decina di minuti, quindi versarvi il sugo di pomodoro e mezzo litro di acqua e portare a cottura salando e pepando verso la fine. A questo punto una volta cotti i fagioli versarli nella trippa e continuare la cottura per un altro quarto d’ora. Con un paio di cucchiai di parmigiano mantecare il tutto a fuoco spento, quindi servire in piatto con una bella spolverata di parmigiano, del peperoncino e una bella fetta di pane con un filo di olio extravergine di oliva nostrano. Abbinamento perfetto con un buon bicchiere di Aglianico del Taburno Rosato. Buon appetito e prosit!!!

© Aerostato / TroppaTrippa.com

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