
SPAGNA – Domenica 5 ottobre, nell’ambito di San Sebastian Gastronomika, si è tenuto il “Campeonato mundial de callos“, un concorso per la migliore trippa del mondo nato dalla passione dello chef spagnolo Padro Martino per questo piatto.
Una prima selezione ha ristretto la rosa dei partecipanti a dieci locali iberici: La Gitana di Gijón, San Remo di Palencia, Deliri di Barcellona, Bar O Timón di Ferrol, Bar Taberna Solana di Ampuero, Bikandi Etxea di Bilbao, La Tabernilla de Oviedo a Madrid, La Barra de la Tasquería di Madrid, L’Artesana Santa Eulàlia di L’Hospitalet de Llobregat e Hevia di Madrid.

Al termine della sfida sono stati proclamati vincitori del campionato mondiale di trippa – o come si dice qui in lingua basca “Munduko tripakien lehiaketako irabazleak” – i tre chef del ristorante catalano L’Artesana Santa Eulàlia – Pau Pons, Héctor Barbero e Romina Reyes – alla loro terza partecipazione al concorso. La ricetta vincente di questa ottava edizione è stata uno stufato che combinava la tradizione enogastronomica della regione della Rioja con quella della Catalogna, e che abbinava la trippa a ceci ed al “cap i pota” catalano fatto con muso, guancia e zampe di mucca, con l’aggiunta di soffritto, timo, alloro, paprika, salame chorizo, prosciutto iberico ed aceto.

La giuria, presieduta da Benjamín Lana, ha premiato il piatto per la delicatezza della salsa, l’equilibrio degli ingredienti, il tocco speziato ben dosato e la perfetta consistenza gelatinosa. I giudici hanno apprezzato particolarmente il fatto che si trattasse di una versione innovativa della ricetta classica spagnola, definendola “originale, ben eseguita, fine ed incisiva” in una competizione dominata da proposte preparate invece secondo tradizione.